giovedì 31 maggio 2012

UDON CON POLLO E PISELLI

Questo piatto è la mia interpretazione della ricetta proposta dallo chef Antony Genovese del ristorante "Il Pagliaccio" di Roma, al corso "Una spezia per ogni piatto", presso la scuola di cucina A tavola con lo chef.
La spezia protagonista è il pepe nero di Sarawak, un pepe leggero originario del Borneo, che ha la caratteristica di avere un piccante asciutto, ma che tende a sfumare l'aroma tipico del pepe.


Ingredienti (dose per 4 persone):
250g   udon
2 sovracosce di pollo o 4 cosce
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino
300g   piselli già sgranati
q.b. olio extra vergine d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe nero di Sarawak
q.b. pecorino romano grattugiato

Procedimento:
Adagiare il pollo in una pirofila da forno, condire con lo spicchio d’aglio in camicia, 1 rametto di rosmarino, sale, pepe e olio d’oliva.
Cuocere a 180° C per circa 40 minuti. A fine cottura prelevare i pezzi di pollo e tenere da parte il sugo di cottura eliminando l’aglio e il rosmarino.
Togliere la pelle e tenere da parte, sfilacciare la polpa.
Inserire la pelle del pollo ben stesa tra due fogli di alluminio, adagiare sopra un peso (io ho utilizzato una casseruola di acciaio) e passare in forno alla massima potenza per 10-15 minuti, o fino a quando non sarà diventata croccante. Lasciar raffreddare e sbriciolare.
Mentre il pollo cuoce, sbianchire 50g di piselli per pochi secondi in acqua bollente salata in modo da farli rimanere molto croccanti. Scolare e raffreddare.
Nella stessa acqua cuocere il resto dei piselli fino a farli diventare molto morbidi. Scolare e frullare con 100g di acqua di cottura e un pochino di olio d’oliva. Regolare di sale e di pepe. A piacere si può setacciare per ottenere una purea molto liscia.
Scaldare una padella con il sugo di cottura del pollo, unire i piselli e il pollo sfilacciato.
Lessare gli udon per 3 minuti e versarli nel condimento. Far insaporire, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura e fuori dal fuoco mantecare con una spolverata di pecorino romano grattugiato e abbondante pepe di Sarawak.
Versare la crema di piselli nei piatti, adagiare sopra un nido di udon e terminare con la pelle di pollo croccante.


NOTA: salate poco l'acqua di cottura degli udon perché sono già molto sapidi.




TORTINA DI MANDORLE E ARANCIA CON COMPOSTA DI CILIEGIE AL KIRSCH

Le tortine di mandorle e arancia sono così soffici e delicate che sembrano sciogliersi in bocca! Come dessert al piatto le accompagno con una composta di ciliegie al kirsch e una pallina di gelato alla cannella, ma devo ammettere che sono buone anche da sole….ne ho già fatte fuori due mentre postavo la ricetta!!


Ingredienti (dose per 10 tortine a forma di cuore)
Per le tortine alle mandorle:
115g    marzapane (pasta di mandorle al 30%)
45g     farina di mandorle
150g   uova intere a temperatura ambiente
40g     tuorli
6g        buccia di arancia grattugiata
30g     fecola di patate
2g        lievito per dolci
50g     burro fuso (45° C)

Per la composta di ciliegie:
300g   ciliegie denocciolate a temperatura ambiente
150g   zucchero
60g     acqua
30g     Kirsch o Cherry

q.b. gelato alla crema o cannella
q.b. zucchero a velo per spolverizzare

Procedimento
Per le tortine: scaldare il marzapane al microonde a 40° C poi montare insieme alle uova e ai tuorli fino ad ottenere una crema spumosa.
Nota: se non avete un microonde potete frullare il marzapane con le uova e i tuorli in un mixer per alcuni minuti in modo da scioglierlo bene, poi montare con le fruste elettriche.
Unire la scorza di arancia grattugiata, poi a mano la farina di mandorle e la fecola setacciata con il lievito, mescolando delicatamente per non smontare il composto.
Imburrare e infarinare gli stampini e riempirli con il composto fino a 1cm dal bordo.
Cuocere in forno a 170°-180° C per circa 15 minuti.


Per la composta: mescolare lo zucchero con l’acqua e cuocere a 140° C. Versare le ciliegie e mescolare per evitare grumi, dare un leggero bollore e lasciar raffreddare. Infine unire il Kirsch o lo Cherry.

Per la finitura: poco prima di servire cospargere le tortine con lo zucchero a velo e accompagnare con la composta di ciliegie e una pallina di gelato.


Con questa ricetta partecipo al contest di Debora del blog "Diario della mia cucina" in collaborazione con Fabiola del blog "Olio e Aceto", che ha per tema la frutta di stagione...bellissima scelta per un contest!


mercoledì 30 maggio 2012

PANNA COTTA CON GELATINA DI CAFFE’ E AMARETTO

La panna cotta è un dolce semplice, veloce e piace sempre a tutti! La preparo spesso aromatizzandola in modi diversi, questa volta con una gelatina di caffè e liquore all'amaretto o se preferite potete sostituire quest'ultimo con del rum. Qualche perla di cioccolato croccante servirà a dare un maggiore contrasto di consistenze!



Ingredienti (dose per 4 bicchierini di 7cmø e 6cmh)
Per la panna cotta:
375g   panna
125g   latte
60g     zucchero
¼ di bacca di vaniglia
4,5g    gelatina in fogli

Per la gelatina al caffé e amaretto:
110g   caffé
15g      zucchero
15g      di liquore all'amaretto
2g        gelatina in fogli
q.b. perle di cioccolato croccante di Valrhona

Procedimento
Per la panna cotta: mettere in un pentolino la panna con il latte, aggiungere lo zucchero, la bacca di vaniglia incisa e scaldare a fuoco basso, ma senza far bollire. Unire la gelatina precedentemente ammorbidita in acqua fredda e ben strizzata. Mescolare fino a completo scioglimento poi filtrare attraverso un colino a maglie fitte.
Versare nei bicchierini, lasciar raffreddare e tenere in frigorifero per almeno 2h.
Per la gelatina al caffé: mescolare il caffé caldo con lo zucchero e farlo sciogliere bene, unire la gelatina precedentemente ammorbidita e ben strizzata, mescolare e unire il liquore.
Lasciar raffreddare completamente, versare sulla panna cotta già rappresa e cospargere con le perle di cioccolato croccante. Lasciar riposare in frigorifero per almeno un’altra ora prima di servire.


Con questa ricetta dolce partecipo al concorso "Il menù delle stelle" indetto da Avionblu.



martedì 29 maggio 2012

EMERGENZA TERREMOTO IN EMILIA

Amiche blogger e non, fate girare questo messaggio e per una volta anche se non si posta una ricetta o non si linkano post non penso sia un dramma!


ZONE TERREMOTO

Vista la Gravità della situazione mettiamo a disposizione gratuitamente camere presso il nostro

albergo.
HOTEL SPORTING -CAMPAGNOLA EMILIA (RE) TEL. 052275484 - 3923556690. Fate girare.

Grazie.
Michele e Walter. ( Michele Brioni) ♥ GRAZIE ♥
-----------------------
059 200200 è il numero della protezione civile per assistenza nella zona di Modena.
Per favore chi non ha problemi non usi il cellulare.
Linee sovraccariche rallentano gli aiuti.
-----------------------
Passaparola: Nelle zone coinvolte dal terremoto togliete le password delle wifi.le reti cellulari non
funzionano.

fate girare

(Preso da La Cucina di Mamma Loredana)


Ognuno di noi può contribuire inviando un sms a questo numero:




lunedì 28 maggio 2012

FARFALLE CON PESTO DI PISTACCHI E GAMBERI

Le farfalle al pesto di pistacchi e gamberi sono un piatto molto fresco e profumato, da servire leggermente tiepido o freddo.
Il pesto di pistacchi può essere preparato in anticipo e conservato per qualche giorno ben coperto con dell’olio, oppure può essere congelato.


Ingredienti (dose per 4-5 persone)
Per il pesto di pistacchi:
40g     basilico
30g     prezzemolo
15g      menta
50g     pistacchi
40g     parmigiano
40g     pecorino
1 spicchio d’aglio
140g   olio extravergine d’oliva

Per la pasta:
500g   pasta formato tipo farfalle
300g   code di gambero
q.b. olio extra vergine d’oliva
q.b. sale e pepe
q.b. pistacchi tritati per decorare

Procedimento
Per il pesto: frullare l’aglio privato dell’anima con una parte di olio. Aggiungere i pistacchi e le erbe aromatiche e cominciare a frullare aggiungendo l’olio a filo e per ultimo i formaggi grattugiati. Conservare in frigorifero fino all’utilizzo.

Per la pasta: lessare la pasta in acqua bollente salata, mantenendola molto al dente.
Nel frattempo tritare al coltello le code di gambero, lasciandone alcune intere per la decorazione. Scaldare una padella antiaderente con un filo di olio e saltare brevemente i gamberi. Tenere da parte le code intere per la decorazione e unire quelle tritate al pesto, aggiungendo anche un po’ di acqua di cottura della pasta in modo da ottenere una crema fluida. Regolare di sale e di pepe.
Condire le farfalle con il pesto di pistacchi e decorare con le code intere lasciate da parte e i pistacchi tritati.


Con questa ricetta partecipo al contest di About Food:




Con questa ricetta partecipo al contest di Spadellatissima:




Con questa ricetta partecipo al contest di Lidia del blog The Spicy note:



domenica 27 maggio 2012

BICCHIERINI DI RATATOUILLE E CREMA DI FORMAGGIO

Utilizzo tutti i giorni il microonde, trovo che sia utilissimo non solo per riscaldare ma anche per cucinare in modo veloce, con pochi grassi e senza sporcare i fornelli!! 
Questo bicchierino che si può proporre come antipasto o se scegliete una misura più piccola come finger food, può essere preparato completamente con il microonde, è facile da preparare e molto sfizioso!! 



Ingredienti (dose per 6 bicchierini)

Per la ratatouille:
½ peperone rosso

1 melanzana piccola
1 zucchina grande
¼ di cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
1 pomodoro
q.b. timo e basilico
q.b. olio extraverdine d’oliva
q.b. sale e pepe

Per la crema di formaggio:
100g   robiola
30g     panna
1 filo di olio
1 pizzico di pepe

Per accompagnare:
q.b. crumble al rosmarino (vedi la ricetta qui) o crostini di pane

Procedimento
Per la ratatouille: incidere il pomodoro a croce, sbianchirlo in acqua bollente per pochi secondi poi togliere la buccia e i semi e tagliare a cubetti.
Ridurre cipolla, melanzana, peperone e zucchina a cubetti molto piccoli, inserire in un recipiente adatto alla cottura in microonde, condire con olio, sale e pepe e cuocere .alla massima potenza (750w) per circa 15 minuti, mantenendole al dente e mescolandole ogni 5 minuti. A fine cottura regolare di sale, unire le erbe aromatiche e togliere lo spicchio d’aglio. Lasciarle raffreddare e unire il pomodoro a cubetti.
Per la crema di formaggio: lavorare la robiola con la panna, 1 filo di olio e un pizzico di pepe in modo da ottenere una crema soffice, inserire in un sacchetto da pasticceria con bocchetta a stella.
Per accompagnare: preparare un crumble aromatizzandolo con del rosmarino tritato molto finemente oppure tagliare del pane a cubetti e far tostare in forno a microonde con funzione forno ventilato a 180° C, oppure con funzione grill.
Riempire i bicchierini con le verdure, guarnire con un ricciolo di crema al formaggio e cospargere con il crumble salato o i crostini di pane.


Con questa ricetta partecipo al contest di Pan per focaccia in collaborazione con Lékué
dal titolo "Cucina al microonde".


giovedì 24 maggio 2012

CORNUCOPIE CROCCANTI CON CREMA DI RICOTTA LEGGERA E COMPOSTA DI POMODORINI E PISTACCHI

Le cornucopie sono una rivisitazione del cannolo siciliano, le ho farcite con una crema di ricotta alleggerita con della meringa svizzera e perle croccanti di cioccolato. Al posto dei canditi ho preparato una composta di pomodorini e pistacchi e per completare qualche goccia di riduzione al balsamico.


Ingredienti (dose per 22 coni di 3,5cmx11cmh)
Per le cornucopie (pasta per cannolo siciliano):
150g   farina 00
15g      zucchero
15g      strutto
60g     marsala
1,5g     succo di limone
3g        aceto rosso
1,5g     sale (1 pizzico)
q.b. olio di semi di arachidi per friggere

Per la crema di ricotta leggera:
500g   ricotta di pecora
80g     zucchero
40g     albumi
50g     perle croccanti di cioccolato di Varlhona

Per la composta di pomodorini:
700g   pomodorini
250g   zucchero
100g   acqua
25g     succo di limone
20g     pistacchi tritati grossolanamente

Per  la riduzione al balsamico:
200g   aceto balsamico di Modena
80g     zucchero

Procedimento:
Per la riduzione: far ridurre gli ingredienti a fiamma moderata fino ad ottenere una consistenza sciropposa.

Per la composta di pomodorini e pistacchi: incidere a croce i pomodorini, sbianchirli  in acqua bollente per pochi secondi, togliere la pelle e i semi e tagliare in quarti o a cubetti.
Cuocere lo zucchero con l’acqua a 140° C, unire i pomodorini e mescolare delicatamente. Continuare la cottura per circa 15 minuti, fino ad ottenere la consistenza di una composta. Togliere dal fuoco e aggiungere il succo di limone e i pistacchi.

Per la crema di ricotta leggera: mescolare gli albumi con lo zucchero e portarli a 65° C al microonde o su fiamma delicata, poi montare con una frusta fino ad ottenere una meringa lucida (meringa svizzera).
Amalgamare delicatamente la ricotta setacciata con la meringa e le perle croccanti di cioccolato. Inserire il composto in un sacchetto per pasticceria con bocchetta a stella e conservare in frigorifero fino all’utilizzo.

Per  le cornucopie: in planetaria con la foglia o il gancio impastare tutti gli ingredienti. Formare una palla, avvolgere con pellicola e lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere sottile (con il Kitchen Aid allo spessore 6), ricavare dei cerchi di 9-10cmø, allungarli leggermente in modo da ottenere degli ovali e avvolgere intorno ai coni per pasticceria, sigillando il bordo con albume o acqua. Friggere in olio caldo e scolare su carta assorbente.
Farcire le cornucopie con la crema di ricotta leggera e cospargere con poco zucchero a velo. Accompagnare con la composta di pomodorini e pistacchi e qualche goccia di riduzione al balsamico.

NOTA: per evitare che le cornucopie si aprano in cottura, immergerle in olio per pochi secondi, scolarle con una schiumarola e ripetere questa operazione al tre 2 volte. In questo modo lo sbalzo di temperatura eviterà di farle aprire.


Con questa ricetta partecipo al “red passion" la sfida di maggio proposta da Vale e Cinzia per il "Colors & Food".



mercoledì 23 maggio 2012

SFORMATINO DI CAVOLFIORE THAI, SALSA DI CAROTE E CRUMBLE ALLO ZENZERO

Un piatto di ispirazione orientale, uno sformatino di cavolfiore aromatizzato con pasta di curry rosso e accompagnato da una salsa di carote che con la sua dolcezza contrasta il sapore piccante del curry.


Ingredienti (dose per 4 sformatini):
350g   cimette di cavolfiore
1 uovo
1 tuorlo
3 cucchiaini di pasta di curry rosso
q.b. coriandolo fresco
5g        zenzero tritato
q.b. sale
q.b. olio extravergine d’oliva

Per la salsa di carote:
50g     cipolla o porro
200g   carote
5g        zenzero tritato
q.b. sale
q.b.     olio extravergine d’oliva

Per il crumble salato allo zenzero:
60g     farina 00
40g     farina di mandorle
½ cucchiaino di zenzero in polvere
1 pizzico di sale
30g     burro a cubetti
2g        acqua (un goccio)

Procedimento:
Per il crumble allo zenzero: unire tutti gli ingredienti e impastare fino ad ottenere un impasto non troppo amalgamato. Sbriciolare la pasta ottenuta su un foglio di carta da forno e cuocere a 170° C per circa 25 minuti o fino quando non avrà un colore nocciola.

Per gli sformatini: lessare il cavolfiore in acqua bollente leggermente salata e cuocere fino a farlo diventare morbido.
In una padella scaldare dell’olio con lo zenzero tritato, unire la pasta di curry e farla sciogliere, poi aggiungere anche i cavolfiori e saltarli velocemente aggiungendo un pochino della loro acqua di cottura. Regolare di sale e aggiungere un ciuffetto di coriandolo spezzettato. Lasciar raffreddare.
Frullare il cavolfiore, con l’uovo intero e il tuorlo.
Imburrare degli stampi in silicone per muffin e adagiare sul fondo una fogliolina di coriandolo, facendola aderire bene al burro. Riempire con la crema di cavolfiore fino ad arrivare a 1cm dal bordo.
Cuocere in forno a 170° C per circa 30 minuti (devono gonfiarsi e inserendo al centro uno stecchino, dovrà uscire asciutto).

Per la salsa di carote: in una padella con dell’olio lasciar imbiondire la cipolla con lo zenzero tritato. Aggiungere le carote tagliate a rondelle sottili, lasciar insaporire per qualche minuto poi bagnare con un po’ di brodo vegetale o acqua calda, coprire e proseguire la cottura fino a farle diventare morbide. Regolare di sale e frullare.
Per la finitura: adagiare sul fondo del piatto un cucchiaio di salsa di carote, sopra mettere lo sformatine e decorare con il crumble croccante.

NOTE: se non avete gli stampi in silicone potete utilizzare gli stampi in alluminio, in questo caso vi consiglio di imburrarli e cospargerli con del pangrattato per evitare che possano attaccarsi sul fondo.
Se non trovate il coriandolo, come è successo a me, potete sostituirlo con del prezzemolo.




Con questa ricetta partecipo al nuovo contest di Alice dal titolo "Sapori d'Oriente".



E al contest di Fiordirosmarino per la categoria antipasti.




martedì 22 maggio 2012

COOKIES ALLE NOCI, CIOCCOLATO FONDENTE E CARAMELLO

Questa versione di cookies è leggermente alleggerita rispetto alla ricetta originale americana che contiene una quantità maggiore di burro e di zucchero. Sono aromatizzati con una miscela di noci, pezzetti di cioccolato fondente e  scagliette di zucchero caramellato che durante la cottura si fonderanno con il resto degli ingredienti e lasceranno in bocca un piacevole retrogusto di caramello.
Io li adoro!!!


Ingredienti (dose per 45 biscotti):
130g     burro morbido
90g       zucchero di canna grezzo
1 pizzico di sale
50g       uova (1 uovo medio) a temperatura ambiente
180g     farina 00
3g         lievito per dolci
1 pizzico di bicarbonato di sodio
75g       miscela di noci tritate grossolanamente (noci, anacardi, nocciole tostate)
75g       cioccolato fondente al 60% tritato grossolanamente
50g       caramello a pezzettini

Per il caramello:
50g     zucchero
1 goccio di acqua

Procedimento:
Per il caramello: mettere lo zucchero in una casseruola a doppio fondo e aggiungere un goccio di acqua. Lasciar cuocere fino ad ottenere un caramello dorato, stendere su un foglio do carta da forno, lasciar raffreddare e ridurlo a pezzettini.

Per i biscotti: in una ciotola lavorate il burro morbido con lo zucchero e il sale. Aggiungere l'uovo, poi la farina setacciata con il lievito e il bicarbonato. Infine unire la frutta secca, il cioccolato e il caramello a pezzettini.
Con il composto formare delle palline grandi come una noce, adagiarle su una teglia foderata con carta da forno e schiacciarle leggermente.



Cuocere in forno a 170° C per circa 15 minuti, tenendo lo sportello del forno in fessura per far fuoriuscire l'umidità.



Con questa ricetta partecipo al contest di Morena:





giovedì 17 maggio 2012

"I LOVE YOUR BLOG"

Vorrei ringraziare Chiara che mi ha donato questo riconoscimento "I LOVE YOUR BLOG" che è il simbolo di una passione che ci accomuna ovvero la buona cucina e la condivisione con gli altri.


Chi riceverà questo "regalo"e deciderà di partecipare al gioco dovrà impegnarsi a rispettare queste semplici regole:

-ringraziare e linkare il blog che vi ha nominato
-scrivere 7 notizie che vi riguardano
-nominare 15 blog che meritano questo premio
-comunicare la notizia ai blogger
-inserire il logo

A. Non amo parlare molto di me stessa, in genere preferisco ascoltare gli altri o leggere i racconti di chi ama scrivere, ma in questo caso farò un'eccezione visto che ho accettato di partecipare a questo gioco!
Vi parlerò brevemente di me:
1. mi piace stare sveglia fino a tardi
2. adoro la mia cagnolina Melissa e il mio coniglietto Tito
3. a volte sono molto severa con me stessa
4. Heinz Beck è il mio chef preferito
5. Leonardo Di Carlo è il mio pasticcere preferito
6. mi piace cucinare soprattutto per gli altri, amo stare insieme agli amici intorno a una tavola imbandita
7. se potessi tornare indietro nel tempo non cambierei nulla della mia vita, ma se potessi cambiare il futuro avrei un grande desiderio da esaudire....ovviamente non ve lo posso svelare!!!

B. E adesso è arrivata la parte più difficile, scegliere i blog a cui donare questo regalo. Sinceramente credo che lo meriterebbero tutti, perché dietro ogni blog di cucina c'è sempre tanta passione, amore e tanto lavoro! Purtroppo devo rispettare le regole del gioco e quindi questa è la mia scelta:

La cucina di mamma Loredana
Andante con gusto
Ghiotto di salute
Burro e miele
Marcella in cucina
In cucina con Roberta
Il mondo di Milla
La pasticcioneria
Smalti pentole e Roch & roll!
La cucina di Chiara
Té e briciole
Delizie da Mille Una Notte
Hiperica di Lady Boheme
Biscotti rosa e tralala
Dulcis in Furno

Ora vado a dormire, è tardissimo!!!!

mercoledì 16 maggio 2012

RICCIARELLI

I ricciarelli sono dei biscotti profumatissimi dal cuore molto morbido e un sapore intenso di mandorle. Si conservano all'interno di contenitori a chiusura ermetica per circa 10 giorni.
La ricetta è del pasticcere Nazzareno Lavini, provatela perché è veramente buona!


Ingredienti (dose per 80 biscotti):
350g   zucchero
75g      arancia candita
20       mandorle amare
480g   farina di mandorle
250g   zucchero a velo
3g        lievito
180g   albumi (circa)
q.b. zucchero a velo per la lavorazione

Procedimento:
In un mixer frullare finemente l’arancia con lo zucchero e le mandorle amare.
In una ciotola unire tutte le polveri, quindi unire l’albume e lavorare brevemente con una paletta in modo da ottenere un composto piuttosto morbido.
Su un piano cosparso abbondantemente con zucchero a velo formare dei rotolini di circa 2cm di spessore, appiattire leggermente fino ad uno spessore di ½ cm.


Tagliare a forma di rombo, adagiare su una teglia e spolverare con altro zucchero a avelo.
Cuocere in forno statico a 170° C oppure in forno ventilato a 160° C per circa 12 minuti, considerando che il biscotto dovrà rimanere chiaro.
Lasciateli riposare una giornata prima di degustarli e vedrete che saranno ancora più buoni.


NOTA: a piacere è possibile adagiare i biscotti su delle ostie. Inoltre è possibile sostituire le mandorle amare con 1 goccia di essenza  pura di mandorle amare e aumentare la dose di farina di mandorle a 500g.

Con questa ricetta partecipo al contest di Morena che questo mese è dedicato ai biscotti fruttati.




martedì 15 maggio 2012

GIRINI DI PASTA CON ZUCCHINE, CAROTE E PANCETTA


I girini di pasta sono simili per forma e preparazione agli gnocchetti tirolesi ma diversi nell’impasto in quanto non contengono latte, ma solo uova e farina. 





Ingredienti (dose per 4 persone)
Per i girini di pasta:
4 uova medie
150g   farina
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di pepe

Per il condimento
100g   pancetta
2 carote
2 zucchine
q.b. vino bianco
q.b. sale e pepe
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. parmigiano grattugiato

Procedimento
Per il condimento: tagliare la pancetta a striscioline, le carote e la parte verde delle zucchine a julienne utilizzando l’apposita grattugia.
In una padella antiaderente rosolare la pancetta con un filo di olio, appena diventa croccante sfumare con una spruzzata di vino e lasciar evaporare. Aggiungere le verdure e saltare per 1-2 minuti in modo da mantenerle molto croccanti.
Per i girini di pasta: con una frusta sbattere le uova con l’olio e un pizzico di pepe in modo da ottenere una pastella densa. Inserire l’impasto in uno schiacciapatate con disco a fori larghi o nell’apposito attrezzo per formare gli gnocchetti tirolesi e lasciar cadere i pezzetti di pasta in acqua bollente salata. Scolare appena vengono a galla e saltare con il condimento.
Prima di servire cospargere con del parmigiano e un giro di pepe.


 Con questa ricetta partecipo a "Io amo le verdure" il contest di Fiordirosmarino.



giovedì 10 maggio 2012

SFOGLIATELLE CALDE DI PASTA DI RISO, AMARENE E POLVERE DI THE MACHA

La ricetta delle sfogliatelle è dello chef Francesco Apreda del ristorante “Imago”- Hotel Hassler Roma, dal corso “Napoli nella cucina dell’Imago” alla scuola di cucina “A tavola con lo chef”.
Queste sfogliatelle napoletane in stile orientale sono buonissime e semplici da realizzare, si possono preparare in anticipo e poi scaldare leggermente in forno.
Ho solo apportato una leggera modifica sulla dose di zucchero riducendola leggermente da 95g a 80g perché non amo i dolci molto zuccherati.
Se non trovate la pasta per spring rolls, potete utilizzare la pasta fillo spennellata con del burro fuso e cuocere i triangoli ottenuti in forno a 190° C per circa 10 minuti.


Ingredienti (dose per circa 45 sfogliatelle):
5og      semolino
80g     zucchero
250g   latte
1g        sale (1 pizzico)
100g   ricotta di bufala
2g        Grand Marnier
4g        limoncello
25g     scorze di arance candite
0,5g    cannella ( ½ cucchiaino scarso)
1 goccia di acqua di fiori d’arancio
½ bacca di vaniglia

q.b. fogli di riso per spring roll (il tipo quadrato e morbido)
q.b. olio di semi di arachidi per friggere
1 confezione di amarene sciroppate
q.b. zucchero a velo e polvere di tè macha

Procedimento:
Per il ripieno: portare a bollore il latte con 15g di zucchero, la bacca di vaniglia e il sale. Aggiungere a pioggia il semolino, mescolando energicamente e cuocere fino a quando il composto non si stacca dal fondo formando un impasto denso.
Lasciar raffreddare e incorporare il resto dello zucchero, la ricotta, i liquori, la cannella, l’acqua di fiori di arancia e le scorze di arance candite tritate finemente.
Inserire il composto in un sac à poche e tenere in frigo fino all’utilizzo.
Per le sfogliatelle: dividere i fogli di pasta di riso per la lunghezza in modo ricavare delle strisce di 7cm di larghezza per 21cm di lunghezza, farcirli con uno spuntone di composto (circa 10g) e chiuderli in stile samosa, ottenendo una forma a triangolo (vedi foto) e sigillando il bordo con una spennellata di albume.




Chiudere 2 triangoli alla volta, lasciando il resto della pasta ben coperto con un panno inumidito o con pellicola perché tende a seccarsi molto facilmente.
Friggere le sfogliatelle e scolarle su carta assorbente (oppure in alternativa cuocere in forno a 190° C fino a doratura). Spolverare con zucchero a velo mescolato al tè matcha in pari quantità. Servire accompagnando con le amarene e il loro succo.


NOTA: non riempire eccessivamente le sfogliatelle perché il composto tende a gonfiarsi in cottura e potrebbe fuoriuscire, per lo stesso motivo chiuderle a triangolo ma senza stringere eccessivamente la pasta.


 Con questa ricetta partecipo a "La Magia delle spezie" la prima raccolta del blog "I sognatori di Cucina e nuvole" e al contest di Dauly dal titolo "Ricette ripiene dall'antipasto al dolce". 




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